E’ nota la mia sfiducia verso la legge e nel fatto che la legge possa di per sè assicurare protezione e tutela dei diritti, specialmente dei diritti dei lavoratori. Non per questo, tuttavia, penso che sia inutile ricorrere ai tribunali per far valere i propri diritti: ed è per questo che faccio l’avvocato del lavoro.
Oggi, per esempio, una lavoratrice ha ottenuto il diritto a che, per le mansioni che svolge, l’azienda le riconosca un inquadramento contrattuale superiore a quello attuale, con un corrispondente aumento dello stipendio e diverse migliaia di euro di arretrati. Quando il giudice ha letto la sentenza, questa lavoratrice ha pianto di gioia: la causa era iniziata due anni fa.
Io ero felice come un bambino, e un po’ commosso.
Bravissimo… 🙂
ma che figata!