… il tiramisù di Manuela. Anzi, sarebbe meglio scrivere “Tiramisù”, maiuscolo: è senza ombra di dubbio il miglior tiramisù dell’universo, e ha vinto meritatamente la gara di torte che si è tenuta sabato a casa mia in occasione dei festeggiamenti per il decimo anniversario del mio arrivo a Pavia. La giuria, munita di palette regolamentari in stile Zecchino d’Oro, ha assaggiato, ha ponderato, ha riassaggiato, ha chiesto una seconda porzione e le ha assegnato il massimo: 9, 9, 9.
Complimenti alla vincitrice, e complimenti anche agli altri partecipanti. Un ringraziamento ai giurati che si sono sacrificati ad assaggiare tutte e cinque le torte in concorso, e anche al pubblico che ha partecipato al televoto con gli sms.
Qualche critica invece al comportamento di diversi giocatori di Padrone e Sotto: dopo venti minuti c’era rimasto un solo urmo (che però, con soddisfazione di tutti – ok, quasi tutti – è rimasto tale fin quasi a mezzanotte…). In compenso, per la prima volta dopo forse tre anni ho brindato con Peppe, il mio urmo personale: cin cin!