Non ho intenzione di scrivere un post serio e approfondito a proposito del colpo di stato in atto in questi giorni in Honduras. A quanti interessasse la questione segnalo gli ottimi articoli sul sito www.marxismo.net e, in spagnolo e inglese, www.marxist.com.
Quello dell’italo-honduregno Roberto Micheletti Bain passerà alla storia come uno dei colpi di stato più ricchi di cazzate, costellato com’è di dichiarazioni idiote al limite del surreale (o surreali ben oltre il limite dell’idiozia, se si preferisce), e da piccole notizie di folklore totalmente inutili, ma che hanno conquistato la ribalta dei giornali. Dei giornali italiani, perlomeno, che hanno la malsana tradizione di concentrarsi sulle cazzate perdendo di vista – o forse proprio *per* perdere di vista – le questioni essenziali.
Così, in Italia a leggere il Corriere o Repubblica, e men che meno a sentire il TG1, non si è capito granché della posta in gioco, mentre è filtrata con assoluta chiarezza la notizia che il golpista Micheletti ha origini bergamasche. Addirittura, mi dicono che la stampa locale bergamasca (l’Eco di Bergamo, il famigerato “Bugiardino”) del colpo di stato dia sostanzialmente un giudizio del tipo “Toh che simpatico, è bergamasco“.
Non solo, secondo un comunicato diramato addirittura dall’ufficio di Micheletti, questo squallido personaggio sarebbe addirittura “tifoso dell’Atalanta”! È dopo aver letto questa essenziale informazione che, stamattina, ho deciso di scrivere una mail alla mia squadra del cuore, chiedendo che la società prenda le distanze, anche per tutelare la propria immagine danneggiata dall’accostamento – perfino su organi di stampa stranieri! – con il colpo di stato in Honduras.
Dubito molto che la mia mail verrà presa in considerazione, perciò me la pubblico da solo, qui sotto. Su Facebook ho anche creato un gruppo ad hoc: se vi va potete iscrivervi anche se non siete tifosi…
Ecco il testo della lettera. Sarebbe bello se la Società ne ricevesse più di una, magari si porrebbero il problema di mettere due righe sul sito, tra le notizie di calciomercato!
Spettabile Società,
sono da sempre un grande tifoso dell’Atalanta, che seguo costantemente con passione anche da quando non abito più a Bergamo.
Nei giorni scorsi ho letto e ascoltato su numerosi giornali e televisioni nazionali il nome della Società a quello del signor Roberto Micheletti Bain, autore di un golpe in Honduras nelle scorse settimane e – pare – di origini bergamasche e “tifoso” dell’Atalanta.
Il colpo di stato è stato condannato pressoché unanimemente da tutta la comunità internazionale, comprese le Nazioni Unite.
Tutte le fonti riportano che nei giorni scorsi l’esercito per ordine di Micheletti abbia fatto fuoco su una folla di manifestanti disarmati, provocando la morte di almeno due persone.
È ovvio che di fronte a una crisi simile c’è ben poco che il calcio – e in a maggior ragione una singola Società – possa fare. Ma credo farebbe piacere a tanti sostenitori dell’Atalanta leggere un comunicato ufficiale della Società che prenda le distanze dal signor Micheletti, tanto più che l’immagine della Dea viene senza dubbio offuscata – anche a livello internazionale! – dall’accostamento (operato dai mezzi di comunicazione) con il colpo di stato e il suo autore, già condannati dall’intera comunità internazionale come illegittimi e violenti.
Leggere una simile presa di posizione sarebbe per me il modo migliore di iniziare una stagione che mi auguro ricca di successi e soddisfazioni.
Ringrazio in anticipo per l’attenzione e porgo i miei più cordiali saluti.
Mi fa pelare che nella lettera all’Atalanta scrivi “tifoso” fra virgolette.