Attraversare la Basilicata da una costa all’altra: ecco l’idea!
Ed è un’idea splendida quella di Rocco Papaleo, che ci costruisce intorno il film più piacevole che abbia visto quest’anno. Meno splendida è l’idea di andare a vederlo al multisala UCI di Assago, dove, dopo il film di Star Trek, mi ero ripromesso di non tornare più per via di quei tre quarti d’ora di pubblicità che precedono la visione. Ma tant’è: si sente la mancanza di qualche sala in più a Pavia.
Il film dunque. Protagonista la musica della band semi-dilettante Le pale eoliche (“nome di merda”) e, soprattutto, la Lucania che Nicola (Papaleo), Franco (un sorprendente Max Gazzè), Salvatore (Paolo Briguglia) e Rocco (Alessandro Gassman) decidono di attraversare a piedi da Maratea a Scanzano Jonico, da un mare all’altro, per partecipare al festival Scanzonissima. Li accompagna la scazzatissima giornalista Tropea Limongi (Giovanna Mezzogiorno, per una volta davvero brava) incaricata suo malgrado di documentare il viaggio per la televisione dei salesiani.
Una trama semplice fino all’essenziale non impedisce di realizzare un film originale ed estremamente brillante, con parecchi momenti di comicità intelligente. Come in tutte le storie di viaggio, i singoli personaggi maturano e cambiano lungo la strada: l’idealista frustrato realizza il suo sogno, il falegname muto riacquista la parola (“era meglio se mi stavo zitto”), il giovane medico mancato ritrova la sua vocazione e riesce a smarcarsi dall’ombra del cugino “amico dei famosi”, che a sua volta torna ai valori che contano di più (il panino con la frittata di zietta bbella!).
Sullo sfondo – ma più spesso in primo piano – la Basilicata, terra incantevole ma semi-sconosciuta di cui questo film è un vero e proprio atto d’amore oltre che, spero, un efficace spot. La musica di Papaleo vi si abbina splendidamente, e resta nel cuore: Basilicata is on my mind.
Grandissimo!L’Avvocato è l’Avvocato!;)
Filmare i vari paesi attraversati sarebbe stato veramente fantastico, a parte Craco e un pò Maratea, s’è visto pochissimo degli altri,peccato…cmq poco da dire sulla Basilicata..c’è di tutto, mare, montagna, laghi, paesaggi ‘aridi’ e paesaggi + tipici dell’area mediterranea…una perla purtroppo valorizzata malissimo…:(
il film non è un grande capolavoro in quanto a trama, son d’accordissimo, ma è simpaticissimo e divertente xD, sinceramente pensavo di tornar a casa delusa, invece…