Domenica sera su Sky, dopo il deludente pareggio dell’Inter in casa contro la Sampdoria, Mario Sconcerti ha pronosticato che “la Lazio potrebbe anche farcela”. Spero che qualcuno gli ricorderà questa assurda previsione quando, alla fine della stagione, i biancocelesti navigheranno tra il quinto e l’ottavo posto, possibilmente dopo che Reja sarà stato esonerato per un filotto di tre o quattro sconfitte.
Quel filotto di sconfitte che stanno attraversando due “rivelazioni” delle prime 4 giornate di campionato, Brescia e Cesena, rispettivamente a due e un punto dal fondo della classifica, a conferma del fatto che dovrebbe essere proibito ai giornalisti sportivi utilizzare la parola “sorpresa” o altri sinonimi prima almeno di Natale. Ora sentiremo dire che il Chievo è da Champions…
Da menzionare lo sforzo di Krasic per calarsi completamente nel ruolo di reincarnazione di Pavel Nedved: il tuffo di ieri nell’area del Bologna è degno del miglior Furia Ceca. Che i rigori li debba tirare Iaquinta poi (che giochi Iaquinta, tanto per cominciare) è la prova che la Juve quest’anno finirà per fare poco meglio dell’anno scorso.
SERIE A
Fiorentina – Bari 2-1
Parma – Roma 0-0
Chievo – Cesena 2-1
Genoa – Catania 1-0
Lazio – Cagliari 2-1
SERIE B