Finalmente la classifica si sgrana e comincia a emergere una gerarchia. Il Milan costruisce una vittoria sofferta contro la Fiorentina su una coppia di difensori centrali semplicemente mostruosa: se Nesta e Thiago Silva reggono entrambi fisicamente (ma è un “se” grosso come una casa) i rossoneri sembrano avere la strada spianata verso il titolo.
L’Inter ultimamente perde ogni settimana almeno un giocatore e una partita: chissà che Verona, già fatale al Milan, non lo diventi anche per Benitez. Sarebbe una curiosa ironia, perdere il panettone nella città del pandoro, ma francamente mi auguro che prevalga il buon senso almeno fino al termine del girone di Champions League. I nerazzurri sono a nove punti dalla vetta e davanti hanno almeno quattro squadre che al momento sembrano più competitive: Lazio, Napoli, Juventus e Roma (senza contare il Palermo, ma solo perché è a pari punti). Una rimonta non si può mai escludere, ma al momento non sembra all’ordine del giorno.
Proprio i giallorossi sono la squadra più citata dai giornalisti nel weekend come più accreditata rivale per lo scudetto: concordo, anzi, l’avevo già scritto una settimana fa. Semplicemente, è una squadra in cui tutti fanno quel che devono fare: il portiere para, i difensori difendono senza fare troppe cazzate, i centrocampisti filtrano e impostano, gli attaccanti segnano, le riserve fanno la loro parte. Durerà? Un organico complessivamente competitivo lascia pensare di sì.
Intanto, in fondo alla classifica, Lecce e Brescia sembrano già spacciate per risultati e gioco espresso. Il Bari, insieme all’Inter, è la grande delusione del torneo finora, ma mi sembra meglio attrezzato di diverse squadre che lo precedono per poter ottenere la salvezza.
SERIE A
Catania – Bari 1-0
Chievo – Inter 2-1
Lecce – Sampdoria 2-3
Parma – Lazio 1-1
Roma – Udinese 2-0
SERIE B
Mah! “I nerazzurri sono a nove punti dalla vetta e davanti hanno almeno quattro squadre che al momento sembrano più competitive: Lazio, Napoli, Juventus e Roma (senza contare il Palermo, ma solo perché è a pari punti)”.
Sinceramente senza errori arbitrali palesi il Palermo sarebbe anche messo meglio dell’Inter in classifica. Essere a pari punti nonostante una classe arbitrale suddita delle solite potenti mi sembra già parecchio.
Lazio, Napoli, Juventus e Roma non hanno organici così superiori alla squadra rosa nero.
Mi sa che il tono polemico è ingiustificato. Ultimamente mi capita di leggere e non capire. Sarà grave? 🙂
Ma infatti, lo vado dicendo dall’inizio della stagione che il Palermo è una squadra molto forte, sicuramente all’altezza perlomeno di Lazio e Napoli. La Juventus e, soprattutto, la Roma mi sembrano però più complete, non foss’altro per la panchina più lunga e di maggiore qualità.