Edizione tardiva di Campionato Laser per via del ponte di S. Ambrogio.
I segni “più” della giornata di Serie A sono evidentemente per Milan, Lazio, Juventus e Napoli, che vincono le rispettive partite e si staccano dalle inseguitrici: Palermo, Roma, Inter e Sampdoria hanno 4 punti meno della coppia insediata al terzo posto e ben 10 punti meno della capolista.
I rossoneri liquidano in mezzora un Brescia che sembra il Collegio Ghislieri nei tornei del CUS (almeno ai miei tempi, spero che da allora le cose siano migliorate). Più che gioire della scontata vittoria, i tifosi milanisti farebbero però meglio a preoccuparsi delle condizioni di Nesta, uscito per infortunio alla fine del primo tempo: senza uno dei suoi due pilastri la difesa rossonera prende acqua, come dimostra l’imbarazzante, benché irrilevante per la qualificazione, sconfitta in Champions con l’Ajax.
La Lazio passeggia sulle macerie di un’Inter decimata dominandola per oltre un’ora. Dimostrazione che la vittoria dei nerazzurri contro il Parma della settimana precedente, larga quanto si voglia, era però davvero frutto del caso e non di un’effettiva ripresa: “All’apparir del vero tu, misera, cadesti”, avrebbe commentato un Leopardi. Per Benitez quella di Abu Dhabi sarà davvero l’ultima spiaggia. Certo, nessuno si sarebbe aspettato a inizio campionato che una simile ecatombe di giocatori avrebbe costretto i milanesi a giocare all’Olimpico con una formazione di partenza anche sulla carta più debole dei biancazzurri. Va detto che la squadra capitolina si sta dimostrando più solida di quanto credessi: se sarà vera gloria ce lo diranno i prossimi mesi.
La Juve vince meritatamente al Massimino, dimostrando se non un gioco stellare, quantomeno una solidità che mancava dai tempi di Lippi e di cui va reso merito a Gigi Del Neri. Probabile che i bianconeri diranno la loro a lungo in questo campionato.
Il Napoli, infine, vince al 95′ una partita che avrebbe meritato di chiudere molto prima: nel confronto diretto questa volta è il Palermo da trasferta, peraltro privo di un tassello fondamentale come Bacinovic, a uscire ridimensionato, così come il Flaco Pastore esce sconfitto dalla sfida personale con l’ex Cavani. Per i rosanero e il loro totem occorreranno presto gli esami di riparazione.
SERIE A
Cesena – Bologna 0-2
Fiorentina – Cagliari 1-0
Lazio – Inter 3-1
Lecce – Genoa 1-3
Parma – Udinese 2-1
Sampdoria – Bari 3-0
SERIE B
Portogruaro – Atalanta 1-2