Campionato Laser – diciannovesima giornata

Scrivevo una settimana fa a proposito del Milan orfano di Thiago Silva: “Si tratta ora di vedere se la difesa senza uno dei suoi due pilastri sarà in grado di reggere l’urto di squadre più forti degli emiliani“. Alla prova dei fatti, la risposta è: no. I rossoneri perdono infatti il secondo scontro diretto casalingo esattamente come avevano perso il primo contro la Juve due mesi fa (sempre senza il difensore brasiliano): giocano meglio, creano diverse occasioni ma non riescono a sfruttarne nessuna, mentre alla prima distrazione difensiva prendono gol. È la conferma che l’Inter schiacciasassi degli ultimi quattro anni ha sì abdicato (come racconta anche il suicidio pubblico di Benitez da Abu Dhabi) ma senza lasciare eredi.

Dietro il Milan infatti nessuna delle potenziali rivali dà segni di grande forza: non la Juventus fermata a Verona in tempo di recupero, ma neppure Lazio e Napoli che pure proprio in tempo di recupero acciuffano i tre punti contro avversarie non irresistibili come Udinese e, soprattutto, Lecce. Si dirà che è una grande prova di personalità e tenacia, ma a casa mia non riuscire a segnare al Lecce per 92 minuti è anche la prova che qualcosa non gira come dovrebbe. Anche il Palermo, che pure continua a piacermi più del Napoli e soprattutto più della Lazio, non va oltre il pareggio in casa del Bari fanalino di coda.

L’ultima giornata di calcio del 2010 ci lascia insomma, ancora una volta, l’immagine di un campionato livellato sì, ma verso il basso, come testimoniano del resto le magre figure delle italiane nelle coppe europee in avvio di stagione. In un contesto del genere e con il mercato di riparazione alle porte tutto è ancora possibile, perfino la rimonta dell’Inter, sempre che i campioni del mondo trovino a gennaio rinforzi importanti, anche in panchina. La prova della verità per i nerazzurri arriverà già il 6 gennaio, quando la Befana porterà a San Siro il Napoli.

Campionato Laser vi saluta per l’anno 2010, e augura a tutti i lettori un felice anno nuovo!

SERIE A

Bari – Palermo 1-1

Catania – Brescia 1-0

Cesena – Cagliari 1-0

Chievo – Juventus 1-1

Fiorentina – Inter rinviata

Lazio – Udinese 3-2

Milan – Roma 0-1

Napoli – Lecce 1-0

Parma – Bologna 0-0

Sampdoria – Genoa rinviata

SERIE B

Cittadella – Atalanta 0-1

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4 comments

  1. ” Si dirà che è una grande prova di personalità e tenacia, ma a casa mia non riuscire a segnare al Lecce per 92 minuti è anche la prova che qualcosa non gira come dovrebbe”

    si… si chiama 4 squalificati e un infortunato. 5 assenti e le retrovie che comunque hanno fatto 95 minuti in una sola area… poi fate voi eh…

  2. Anche con la formazione al completo, Teo, non è che il Napoli abbia fatto gran goleade: che sia una squadra che realizza molto meno di quanto costruisce mi pare sia un dato di fatto, al di là di questa singola partita e di tutte le giustificazioni (pur comprensibili) del caso.
    Mica sto dicendo che il Napoli sia scarso comunque, semplicemente non penso che alla lunga possa lottare per i primi due posti e probabilmente neppure per il terzo – così come non lo penso della Lazio e del Palermo del resto, con buona pace dell’amico Brancatello. Per dirla tutta, nelle prime quattro posizioni, a prescindere dalla classifica attuale, continuo a vedere in ordine sparso Milan, Juve, Roma e Inter, che mi pare abbiano un organico ampiamente superiore, perlomeno al netto degli infortuni: se a fine campionato una di queste squadre non dovesse essere nei primi quattro posti la sorpresa sarebbe più il fallimento di quella squadra che l’exploit della subentrata. Sto dicendo una banalità, intendiamoci. Certo, se a gennaio De Laurentis (o Lotito, o Zamparini) compra almeno due fra Ranocchia, Gerrard e Messi sono pronto a cambiare idea.

  3. Scusatemi, a me riesce difficile pensare che una squadra come il Palermo, con un Presidente “scomodo” per il sistema come Zamparini, possa ambire a chissà quali risultati. Con il Palermo gli arbitri sbagliano in modo scientifico. Ma questa cosa passa sotto silenzio. Il Bari ha rubato un rigore. Di contatti simili in area se ne vedono 200 a domenica. Contro il Napoli il rigore su Ilicic era cristallino (al di la del fatto che l’undici di Mazzarri abbia strameritato la vittoria, sia chiaro). Contro il Milan si è assistito ad uno spettacolo vergognoso offerto dalla terna arbitrale. Eppure silenzio. Contro l’Inter ci sono stati 4 episodi dubbi, di cui 2 visibili anche da Ray Charles di notte. Silenzio.
    Che qualcuno abbia studiato sul manuale “Moggi – Bettega- Giraudo”?

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