Prima edizione e ristampa esaurite in pochi giorni nelle piazze, davanti ai posti di lavoro e alle scuole di tutta Italia: è un bell’inizio per la nuova testata della sezione italiana della Tendenza Marxista Internazionale.
L’abbiamo chiamato Rivoluzione, e il nome mi pare azzeccato. Basta girare per le strade per accorgersi che sono in tanti, molti più che in passato, a sentire la necessità di un cambiamento radicale: il nostro nuovo giornale si propone di dialogare con queste persone, e offrire una prospettiva, che è sintetizzata nei punti fondamentali del nostro programma. La fine delle politiche di austerità, l’istituzione di un salario minimo di 1200€ mensili, il rifiuto della svendita del patrimonio produttivo pubblico, la nazionalizzazione sotto il controllo dei lavoratori dei grandi gruppi industriali, sono alcuni dei punti qualificanti di questo programma.
La cadenza quindicinale invece che mensile, il prezzo di un solo Euro, il formato più leggero, aiuteranno a raggiungere una diffusione maggiore, come si è intuito già in queste primissime settimane, e renderanno questa pubblicazione uno strumento importante per non limitarsi a interpretare il mondo, ma cercare di cambiarlo.
A Milano festeggeremo la nascita e il lancio di Rivoluzione con una grigliata popolare alla bocciofila di via Solari 40, il prossimo sabato sera.