Un po’ in sordina dato il periodo, dopo qualche anno di forzata assenza ha riaperto a Pavia lo Sportello Lavoro del circolo ARCI Radio Aut, in via Faruffini 4. Dopo una bella assemblea di presentazione lo scorso 21 ottobre, da mercoledì scorso e per tutti i mercoledì a venire, dalle 18 alle 20, un legale specializzato in Diritto del lavoro (io o l’avv. Ilaria Cappelli, a turno) sarà a disposizione di chiunque ne abbia bisogno per fornire gratuitamente consulenza per qualsiasi problema relativo a rapporti di lavoro o alla loro cessazione.
Contratti precari, lavoro nero, soprusi piccoli o grandi: l’esperienza comune mostra che non c’è riforma di legge che tenga: gli abusi – e di conseguenza la necessità di difendersi – non diminuiscono mai. Ce ne accorgiamo ogni giorno.
Forse questo finto lockdown, in cui chiude tutto (in Lombardia) tranne gran parte dei posti di lavoro, non è il momento migliore per riaprire lo Sportello Lavoro.
Forse invece è proprio questo il momento migliore, o almeno il più necessario, vista l’esperienza della prima ondata e lo strascico di ingiustizie che si è portata dietro. Sulla mia scrivania in questo momento ci sono casi di lavoratori a tutti gli effetti subordinati ingaggiati con contratti di collaborazione – e lasciati a casa proprio nel periodo in cui erano vietati i licenziamenti; lavoratori messi in cassa integrazione senza una reale ragione, solo per risparmiare sul loro stipendio; altri che invece tra marzo e aprile sono stati messi in “ferie forzate” anziché in cassa (con la promessa che in questo modo non avrebbero diminuito il loro reddito) e ora si trovano a dover restituire al datore i giorni di ferie consumati in eccesso.
L’elenco potrebbe continuare a lungo e fornisce una lista solo parziale di motivi per cui proprio ora è importante poter contare su un parere qualificato.
Finché sarà possibile – e sicuramente stasera – continueremo a esserci in presenza. Se sarà necessario, troveremo il modo di organizzare il servizio da remoto, per mantenerlo comunque attivo senza interruzioni.
La prima cosa da fare per affrontare un sopruso sul lavoro è… affrontarlo. Spesso ne avete diritto.